Parole nuove dai giornali

subprime

(sub-prime) s. m. e agg. inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Prestito o mutuo, generalmente a lungo termine, concesso a clienti di dubbia solvibilità, con tassi di interesse molto elevati; relativo a tale tipo di prestito.

  • La Francia ha posto il problema con molto evidenza sottolineando che un’imposta del 12,5% sulle società non può essere giustificata nel momento in cui l’Irlanda viene sostenuta dai prestiti eurozona e del Fondo monetario. Da tempo questo livello di tassazione favorevole, considerato uno dei fattori che hanno reso possibile il miracolo economico di Dublino travolto due anni fa dalla crisi dei subprime, è mal tollerato da altri paesi, Francia e Germania in primo luogo (che hanno livelli di tassazione molto più elevati). (L[aura] D[ella] P[asqua], Tempo, 20 novembre 2010, p. 19, Economia).
  • Non è un caso che proprio in questi giorni Washington abbia deciso di avviare una maxi azione legale contro dodici banche per comportamenti fraudolenti in merito agli strumenti finanziari nei quali venivano convogliati i mutui immobiliari subprime. (Luca Possati, Osservatore romano, 4 settembre 2011, p. 2).
  • Quello che la Bce dovrebbe fare è annunciare un programma sistematico di acquisto di titoli (di stato e non). [...] Questo programma dovrebbe avere una chiara motivazione: quella di credit easing, per riprendere una formula già usata da [Ben] Bernanke durante la crisi dei subprime negli Usa. Cioè giustificata dal grado elevatissimo di disfunzionalità dei mercati finanziari (monetari, creditizi, del debito interbancario) generata dal contagio della crisi dei titoli sovrani. (Tommaso Monacelli, Adige, 6 agosto 2012, p. 39, Lettere & Commenti).
  • Legalità e illegalità si sono mescolate nel falò della regolamentazione e nella truffa ideologica per cui la finanza avrebbe inventato i mutui subprime per dare casa ai senzatetto e far crescere il prodotto interno lordo degli Usa, sublime democrazia, e non per ingrassare i bonus dei banchieri, e se va male paga Pantalone. (Massimo Mucchetti, Corriere della sera, 19 agosto 2012, p. 33, Idee & opinioni).
  • L’ultimo record della Borsa americana risale all’ottobre 2007, l’anno dello scop­pio della bolla dei titoli collegati ai mu­tui subprime ad alto rischio. Per questo il balzo di ieri, che ha portato una ven­tata di ottimismo anche nelle piazze eu­ropee, ha una forte valenza simbolica: i listini hanno annullato quasi sei anni di turbolenze e varie recessioni. Con un dettaglio non irrilevante: che sotto que­sta nuova bolla c’è un’economia fragile e claudicante, quando non a pezzi, si­stematicamente esclusa dal banchetto dei mercati. (Massimo Calvi, Avvenire, 6 marzo 2013, p. 1, Prima pagina).
  • Le multe sono relative alla vendita di Mbs (Mortgage backed securities, titoli garantiti da mutui) creati e venduti tra il 2005 e il 2007, prima del collasso del mercato immobiliare che ha innescato la cosidetta crisi dei «subprime», la peggiore dell’ultimo secolo. (Michelangelo Borrillo, Corriere della sera, 16 gennaio 2016, p. 6, Primo piano).
Già attestato in: Repubblica, 5 agosto 2003, p. 30, Economia (Camilla Palladino)
Tipo: Prestito / Inglese
Il prefisso "sub-" ["subprime (loan)"] indica il ricorso a condizioni di prestito che si praticano a chi non è in grado di accedere al "prime loan", ovvero al prestito che prevede tassi d'interesse di mercato più favorevoli, evidenziando il maggior grado di rischio anche per l'erogatpre del prestito.
Formanti: sub- ENG (inglese), prime (inglese)

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008